biking costa degli etruschi

In bici tra la costa e l’entroterra, pedalando slow

In sella ad una bici da strada si scoprono gli angoli più intimi della Costa degli Etruschi, scivolando dolcemente tra le curve che ora svelano il mare, ora i boschi rigogliosi.

 

 

Tra i litorali e la macchia mediterranea che delimitano la Costa degli Etruschi prosperano tradizioni storiche ed enogastronomiche, luoghi di cultura che raccontano il passato più antico di questo territorio e vasti panorami che si aprono tra il mare e le colline. Un itinerario in bicicletta dalla costa ai borghi dell’entroterra è l’ideale per lasciarsi abbracciare dalle bellezze della Costa degli Etruschi, che pian piano si rivelano a chi pedala lentamente, regalando emozioni uniche.

Il percorso ha inizio a Castiglioncello, località costiera rinomata per le sue spiagge e per la torre medicea, un’antica struttura d’avvistamento dalla cui sommità si scorge la vicina torre di Vada: entrambe facevano parte di un sistema difensivo che si estendeva lungo tutta la costa, volto a proteggere dalle incursioni di nemici e pirati. Una prima, vicinissima tappa è il Museo Civico Archeologico Palazzo Bombardieri, ospitato in un suggestivo edificio storico di Rosignano Marittimo, che custodisce ed espone nelle sue sale i reperti, le vicende e le contese che hanno caratterizzato questa parte del territorio. Da Rosignano si procede verso l’interno; quieti campi e rilievi appena accennati accompagnano il viaggio, mentre la bicicletta scivola leggera seguendo lunghi rettilinei e curve modeste, in un tratto di strada che ben si presta a rilassarsi e godere del paesaggio circostante.

Biking Costa degli EtruschiLa prima tappa dell’entroterra è Pomaia, una piccola frazione nel Comune di Santa Luce dove da oltre quarant’anni è situato l’Istituto Lama Tzong Khapa, centro per la pratica e lo studio del buddismo tibetano: tra la quiete e le silenziose architetture orientali in cui si pratica la meditazione e si salmodiano mantra buddisti, è possibile sostare al Giardino del Tè e godere del fascino di un’antica tradizione, assaggiando tè, tisane e infusi di eccezionale qualità provenienti da tutto il mondo, per una pausa rigenerante prima di saltare di nuovo in sella e ripartire.

Da Pomaia si può scegliere di proseguire verso la Riserva Naturale Lipu sorta intorno al Lago di Santa Luce e approfittare dei percorsi naturalistici che attraversano quest’area protetta densa di fascino, luogo ideale anche per gli appassionati di birdwatching; non distante, la campagna e i profumati campi di lavanda che circondano il borgo di Santa Luce fanno da sfondo a pedalate romantiche e rilassanti, in un’area della Toscana sorprendente e inaspettata. In alternativa, ripartendo da Pomaia, si può andare alla scoperta dei borghi dell’entroterra, in un percorso forse più impegnativo ma altrettanto suggestivo.Montescudaio Costa degli EtruschiCosteggiando i boschi dei colli pisani e immergendosi in un paesaggio che si svela curva dopo curva, si raggiunge Castellina Marittima: un’esperienza da non perdere è l’Ecomuseo dell’Alabastro, un museo diffuso che racconta la storia delle comunità di minatori (chiamati “cavaioli”) e la lavorazione di questa splendida pietra bianca già largamente utilizzata ai tempi degli Etruschi. L’esplorazione dei colli pisani continua in discesa verso Riparbella, borgo votato al piacere della buona tavola: numerosi piatti a base di cinghiale caratterizzano la cucina locale, mentre nell’area circostante – coltivata a viti e ulivi – si producono varietà di vino e di olio extravergine d’oliva secondo i princìpi dell’agricoltura biologica e biodinamica.

Per i più allenati la strada prosegue seguendo i rilievi collinari alla scoperta di borghi medievali come Montescudaio e Guardistallo, che vantano bellissimi scorci sulla natura circostante e una produzione di olio di alta qualità. La strada che conduce di nuovo verso la costa è invece quella che da Riparbella porta a Cecina, dove il profumo del mare accompagna ogni pedalata e anticipa la vista dell’immensa distesa blu del Tirreno. Chi desidera costeggiare il mare può immergersi nei percorsi che attraversano la Riserva Naturale Biogenetica Tomboli di Cecina , che con i suoi 430 ettari si estende tra i comuni di Bibbona e Rosignano, offrendo aria salmastra, ombra rinfrescante e itinerari segnalati.

Le strade e gli itinerari che si possono percorrere in bicicletta o a piedi sono molteplici e di diverse lunghezze e difficoltà, consultabili anche sulla mappa interattiva, così come numerose sono le esperienze da provare nella Costa degli Etruschi.


Per saperne di più:

Mappa interattiva degli itinerari outdoor
Museo Civico Archeologico di Rosignano Marittimo
Istituto Buddhista Lama Tzong Khapa
Riserva Naturale Lipu – Oasi di Santa Luce