Passo dopo passo: itinerari outdoor tra il mare e le colline

La Costa degli Etruschi è percorsa da sentieri che si diramano vicino alla costa e nel folto dei boschi, con itinerari adatti sia a famiglie che a camminatori esperti.

La Costa degli Etruschi è attraversata in tutta la sua lunghezza da numerosi sentieri e itinerari che offrono agli amanti del trekking e delle attività outdoor lunghi chilometri di svago in mezzo alla natura. I percorsi che si snodano in questo angolo di Toscana – dai litorali ai parchi dell’entroterra fino ai borghi che sorgono lungo i crinali delicati dei Colli Pisani – sono il modo migliore per entrare in contatto con la storia, le tradizioni, le origini più antiche del luogo e, ovviamente, con tutta la natura che prospera indisturbata.

Tra i boschi di Castellina Marittima e Riparbella

Itinerari per ogni difficoltà si possono trovare nei dintorni di Castellina Marittima; percorsi di breve o media percorrenza, ad anello o lineari, caratterizzati da pianure o dislivelli di media intensità: l’area che circonda il borgo è l’ideale per trascorrere delle giornate in famiglia immersi nella natura o lanciarsi in vere e proprie avventure all’aperto. Imperdibile è il percorso che attraversa i “Poggi della Castellina”: seguendo i sentieri ci si immerge nella luce verdeggiante dei boschi che ricoprono i Colli Pisani e si attraversano zone di grande fascino come una ex fornace e una cava abbandonata (la Cava di Piero) fino ad arrivare ai Sassi Bianchi, un’area panoramica caratterizzata da formazioni calcaree e da una vista che spazia sulla valle e sul vicino parco eolico. Tornando verso il borgo di Castellina Marittima, una visita all’Ecomuseo dell’Alabastro è imprescindibile per tutti i curiosi e gli appassionati di questo splendido minerale.

Non distante da Castellina Marittima si trova il borgo di Riparbella, circondato da poetici vigneti e uliveti; oltre alla campagna coltivata, da cui nascono prodotti d’eccellenza, si trova il Giardino Scornabecchi, una vasta area protetta attraversata da numerosi sentieri perfetti per il trekking. Questa enorme tenuta boscosa un tempo era una “bandita”, ovvero una zona di caccia riservata in cui non era possibile accedere; oggi è casa di molte specie animali e vegetali, che vivono indisturbate e di tanto in tanto si lasciano osservare dagli escursionisti. Al suo interno è ospitato anche Il Giardino Sospeso, un parco avventura con percorsi e attività dedicati non solo ai bambini, ma anche agli adulti, per una giornata di adrenalina e divertimento in sicurezza da trascorrere sugli alberi.

Da non perdere è una visita con degustazione nei frantoi e nelle cantine che sorgono intorno a Riparbella e che hanno trasformato la propria produzione secondo la filosofia biodinamica; un esempio d’eccellenza è Caiarossa, suggestiva cantina d’autore che con il suo rosso acceso interrompe i toni tenui della natura e invita a scoprire i suoi vini unici.

Intorno ai borghi medievali di Montescudaio e Guardistallo

Per gli amanti dell’outdoor, ma anche dei piccoli borghi toscani che si innalzano sulle valli e custodiscono i segreti della buona tavola d’altri tempi, le mete più adatte sono i gioiellini dell’entroterra come Montescudaio e Guardistallo. Qui il Medioevo ha lasciato la sua impronta nelle fortificazioni e nell’assetto difensivo; un esempio è la “Guardiola” di Montescudaio, una tappa quasi obbligata per godere di una vista sensazionale.

I due piccoli centri abitati sono poco distanti e quindi facilmente raggiungibili a piedi. Intorno si snodano diversi itinerari che si caratterizzano soprattutto per la brevità del percorso e la presenza di un leggero dislivello, che può diventare anche di media intensità; numerosi punti panoramici si affacciano sulle valli circostanti, come la splendida Valle del Cecina, perfetti per riposarsi un po’ contemplando la bellezza della natura. Percorsi più lunghi e più impegnativi ma avvincenti collegano i due borghi alle zone limitrofe, come ad esempio Riparbella.

Assolutamente da non perdere sono i sapori autentici e genuini di queste zone, tra cui spiccano il vino, l’olio extravergine di oliva e il pane, alla base della dieta mediterranea.

Una terra da esplorare

Luoghi unici e invitanti si trovano in tutta la Costa degli Etruschi e sono segnalati anche nella mappa interattiva che si può consultare per scoprire i percorsi e i punti d’interesse. Tra questi spicca, lungo il litorale, la Macchia della Magona , ideale per le attività outdoor: si trova nei pressi di Bibbona, un’oasi verde che si protende quasi fino alle acque del Tirreno e dove si dirama un’ampia rete di sentieri e itinerari adatti al trekking, alla mountain bike e alle escursioni a cavallo.

Poco lontano si trova la località San Guido, dove nasce uno dei vini più pregiati del mondo: il Sassicaia. Tra Bibbona e Rosignano, lungo tutto il litorale, si estende la Riserva Naturale Biogenetica Tomboli di Cecina; l’intera area, ombreggiata e rilassante grazie alla vasta pineta, è percorsa da sentieri segnalati, aree ristoro attrezzate e punti didattici dove fermarsi a scoprire la riserva, la flora e la fauna che la popolano.

Conclusione perfetta di ogni giornata sono le terme, eccellenza della Costa degli Etruschi votata al benessere e al relax.

Per saperne di più:

Mappa interattiva degli itinerari outdoor