Bosco e terme, i tesori di Sassetta
Passeggiate nei boschi selvaggi dei carbonai per guadagnarsi un bagno immersi nel verde delle colline. Ecco i tesori di Sassetta.
Quelli nel mare ricco e splendente della Costa degli Etruschi non sono i soli bagni indimenticabili di cui godere. Poco distante dal litorale, verso l’entroterra ,il desiderio di immergersi si appaga nelle sorgenti termali di Sassetta. Un paradiso in terra, tra i castagni e le querce secolari, vigneti antichi e una pace rara che ristora il corpo e l’anima.
Trekking nel bosco dei vecchi carbonai
A Sassetta il bosco vive tutto intorno al paese, sopra e sotto, accanto, dentro. È onnipresente nella vita dei suoi abitanti, e accoglie i visitatori con grande benevolenza. In questi boschi, che per gran parte sono inclusi nel Parco Forestale di Poggio Neri, si dipanano oltre 37 km di percorsi ben attrezzati per il trekking, le escursioni in bicicletta e le passeggiate a cavallo, con punti panoramici incantevoli, soste per picnic, ruderi e seccatoi di castagne da scovare, piccoli ruscelli, radure e fonti di acqua sorgiva. Tra i sentieri ce ne sono due che spiccano per la vocazione culturale e didattica: l’Anello di Monte Bufalaio (n.102), che include anche il Percorso Botanico e un lungo tratto accessibile ai disabili, e la Via del Carbone (n.103 e n.103a), che dal Rifugio dei Maiali conduce al Museo del Bosco. Il Museo del Bosco è una ricostruzione a cielo aperto della vita dei vecchi carbonai di Sassetta. Qui si trovano la capanna del carbonaio e della sua famiglia, il pollaio, il forno in pietra, il seccatoio per le castagne e tutti gli attrezzi utili a realizzare la carbonaia e a estrarre il carbone. Molto tempo fa, intere famiglie sassetane trascorrevano i mesi da Aprile a Ottobre nei boschi e vivevano così, trovando nella natura tutto ciò che era necessario al loro sostentamento.
Un tesoro termale tra i boschi
Lasciandosi alle spalle il mare, ci si trova su per i colli dolci che accompagnano in luoghi vicini, ma nascosti come scrigni preziosi. Sono i piccoli borghi antichi arroccati sui poggi, villaggi medievali in cui il tempo scorre lento e indolente, i gatti si azzuffano fra i vicoli e i vecchi riposano sulle seggiole di paglia, fuori dei portoni, e chiacchierano fra loro, giocano a carte e bevono vino. Sassetta è uno di questi villaggi. Ma è anche molto di più. È un vero tesoro di storia e cultura, di marmo e sorgenti di acqua fresca e calda, di colture sapienti e foreste ricche di vita, selvagge, incantate. È il luogo giusto quando si ha bisogno di equilibrio e contemplazione. In mezzo al bosco, su uno dei sentieri più affascinanti del Parco Forestale di Poggio Neri, si trovano, distese come nobili signore Etrusche, le Terme di Sassetta. Le loro acque terapeutiche sgorgano naturalmente a 51° da un bacino sotterraneo e curano l’apparato respiratorio, la pelle e l’apparato osteomuscolare. Un luogo magico, con vasche interne ed esterne, circondate solo dalla bellezza del bosco. Le Terme si trovano all’interno del Podere La Cerreta, che è anche agriturismo e pratica colture e allevamenti con sistema biodinamico. Un sistema armonico, un organismo unico. Un tesoro immerso nella foresta ma raggiungibile in pochi minuti dal borgo e con ogni mezzo.
Una giornata a Sassetta
Al mattino una passeggiata tra i vicoli storici del borgo antico, alla scoperta delle sculture in marmo rosso; un pranzo veloce in trattoria o un picnic al sacco e poi un’escursione nella natura selvaggia, sulle tracce di volpi e rapaci diurni; un bagno caldo nelle acque termali e una cena coi piatti tipici della migliore tradizione sassetana. Ecco il segreto di una giornata perfetta a Sassetta.
Per saperne di più:
Parco forestale di Poggio Neri